Torniamo a parlare di credito d’imposta 4.0 per soffermarci questa volta su una questione che genera non poche perplessità nelle imprese: il mantenimento dei requisiti previsti per la corretta fruizione del credito d’imposta 4.0.
Ai fini di un sistematico e dettagliato controllo dei costi di produzione, il MES può considerarsi un valido strumento di supporto. Potendo raccogliere e analizzare i dati provenienti dagli impianti di produzione e dai centri di lavoro, permette di conoscere con precisione i costi della produzione.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 che sancisce la nascita del nuovo codice appalti, in vigore dal 1° aprile e operativo dal 1° luglio 2023.
Si conclude così l’iter di approvazione della riforma delle regole per l’affidamento di lavori, servizi e forniture avviato nel dicembre 2022. L’obiettivo principale è snellire la burocrazia nel settore degli appalti.
Con le disposizioni del nuovo codice appalti contenuti nel Libro I – Parte II, in linea con gli obiettivi del PNRR, tale obiettivo si concretizza nella digitalizzazione dell’intera procedura dei contratti pubblici.
Negli ultimi anni la tecnologia cloud ha avuto un grande impatto sulla gestione dei dati aziendali e, di conseguenza, è aumenta la disponibilità di software MES di tipo cloud-based. In questo articolo tutti i motivi per scegliere un software MES in cloud.
Via libera del Consiglio dei ministri alla nascita del nuovo “codice degli incentivi”. L’obiettivo è ridurre la frammentazione delle attuali misure e rendere il sistema più snello ed efficiente.
Su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il Consiglio dei ministri ha approvato con procedura d’urgenza, un disegno di legge per la revisione del sistema degli incentivi alle imprese.