Con l’industria 5.0 si introduce il nuovo modello dell’innovazione responsabile, volta a generare una prosperità non solo economica, ma anche e soprattutto destinata agli attori più ampiamente coinvolti nel processo, quali lavoratori, consumatori, la società in genere e l’ambiente.
Facciamo chiarezza sulla cumulabilità degli incentivi previsti dal PNRR per la transizione tecnologica e digitale delle imprese. In particolare analizziamo l’ipotesi di cumulo tra il credito d’imposta Transizione 4.0, il Bonus Sud e la Nuova Sabatini.
Un’impresa manifatturiera digitalizzata e tecnologicamente all’avanguardia è produttivamente flessibile, capace di rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato e di gestirli efficacemente. Tra gli obiettivi tangibili raggiungibili la qualità dei prodotti finiti, l’estensione della rete distributiva, la diversificazione dell’offerta, l’innovazione di prodotto. A questi si affiancano gli obiettivi intangibili, così definiti perché difficilmente misurabili, come l’aumento della soddisfazione del cliente (customer satisfaction) o la notorietà del marchio, altrimenti nota come brand awareness.
Negli scorsi giorni, il Presidente del Consiglio Mario Draghi, ha dichiarato con grande orgoglio il raggiungimento dei 51 obiettivi previsti per il 2021 concordati con la Commissione Europea e fissati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.